venerdì 15 settembre 2017

Astensioni e regole

Primi giorni di scuola
In classe di papaverina si è messa in discussione una regola:
un nuovo bimbo voleva portare a casa un gioco della scuola.
Le maestre hanno deciso di procedere con una votazione per decidere se si poteva accordare al bimbo nuovo il permesso di portare a casa un gioco della classe.

Risultato delle votazioni:

Votanti 7
Favorevoli 5
Contrari 1
Astenuti 1

Indovinate mia figlia chi era?
L'astenuta.
Mo' vi pare a voi che una bambina di 5 anni risponde "mi astengo"?
Dice perchè lei non voleva lui si portasse a casa quel gioco, ma le dispiaceva dirgli di no ... quindi astenuta!

Intanto lui sogna di uragani, tsunami, terremoti, targedie da cui lui trova sempre il modo di salvarsi.
In un sogno l'ho preso per mano e gli ho detto di buttarsi con la testa sotto allo tsunami, come se fosse un cavallone, per non essere travolto dall'onda.
E il primo giorno di scuola mi ha detto che gli veniva un po' da piangere.
"Ma io mamma ho due regole a scuola:
A scuola non piango e non faccio cacca"

Hai voglia a spiegargli che se non fa la cacca se scappa sta male con la pancia e che a tenere le lacrime va a finire che sta peggio e che non c'è nulla di cui vergognarsi ... lui, il bimbo che quando gli fanno il vaccino o un prelievo non piange ma sviene direttamente, ha le sue regole.
Mi permetto di dire che le sue .... mi sembrano delle regole del ca@#o