dei diminutivi e della loro preponderanza
Pare sia comune: chiccodigrano, che a 18 mesi chiacchiera come una vecchietta nel bus, ha iniziato a applicare il diminutivo ad ogni termine che esprime. Il suo tappeto è diventato tappetino, l'ombelico è diventato ombelichino, io sono mammina, lamiadolcepetàtuttadunpezzo papino, nonnina, nonnino, tappino ... insomma è chiaro no?
ieri lo cambiavo sul fasciatoio e lui "fasciatoino" e io "chicco ma basta con tutti questi diminutivi, è tutto ino, tutto ina, CHE NOIA" e lui:
"CHE NOINA"
Ecco, il dedde ha 17 mesi e non spiccica verbo..
RispondiEliminaFara' casino in altri modi
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