Come una donna con due figli sopravvive all'inatteso arrivo di un lavoro fisso
martedì 2 ottobre 2012
Della Pornografia e del tiralatte ...
Ho iniziato a lavorare. Papaverina ha 4 mesi e io esco di casa alle 9 e torno alle 16.
Papaverina ha per fortuna apprezzato la frutta che sostituisce una poppata, così come ha apprezzato molto il latte artificiale, che ci soccorre in extremis.
Io però mentre sono a lavoro tiro il mio latte, lo conservo in una borsa frigo e lo riporto a casa così il giorno dopo Papaverina può fare una poppata di latte mio anche in mia assenza.
Tiro il latte, tiro il mio latte nel bagno dell'ufficio, senza chiave.
Vado in bagno con l'ansia che qualcuno possa aver bisogno del bagno ed entri all'improvviso, ma da quando avviso gli astanti che inizio una "seduta di tiraggio latte" mi vergogno di più ma ho meno ansia.
Entro nel bagno, e inizio a tirare. Chiunque ha tirato il latte sa che non è una cosa piacevolissima, o almeno per me non lo è ... non è doloroso anche perché io non mi accanisco: se esce esce e quando finisce finisce.
Infatti non ne tiro tantissimo, ma insomma ... meglio di nulla.
Mi aiuto con delle foto di Papaverina, i video vanno ancora meglio ... porto con me il mio aifon e sfoglio le foto della mia sorridente bambina sdentata e aiuto la fuoriuscita del latte. Quando lamiadolcemetatuttadunpezzo è con lei a casa, sollecito l'invio sull'aifon di una foto in real time per pensare a lei proprio in quel momento e il latte esce copioso ... finché l'effetto di quella foto non svanisce e devo cercarne di altre. Spulcio quelle vecchie sull'aifon, quelle di quando appena nata storceva la bocca famelica in cerca di cibo, ma quando anche l'effetto di quelle foto svanisce mi distraggo, mi imbatto in foto di chiccodigrano e mi intenerisco, ma non aiuto la fuoriuscita del latte.
Al contrario quando papaverina era appena nata appena vedevo chiccodigrano al mattino e il mio amore materno esplodeva ... ecco là che il latte sfuggiva abbondante dalle coppette ... forse da anche un po' fastidio questa descrizione a chi non ha il corpo modificato da mamma-mucca come me ma a me queste cose hanno sempre affascinato.
Il corpo umano è una macchina perfetta: appena è nata Papaverina, il mattino dopo per la precisione, portarono i bimbi delle mie compagne di stanze da noi ... io dormivo ma quando ho sentito i loro vagiti sono stata colpita da fortissimi crampi allo stomaco, era l'ossitocina, la sostanza che provoca la fuoriuscita del latte e i crampi allo stomaco per far ritornare l'utero alle sue normali dimensioni ...
tutto questo mi ha fatto impressione: il pianto di un bimbo poteva influenzare così il mio corpo.
Nella maternità ho scoperto che quanto il corpo umano sia una macchina meravigliosa e quanto c'è di animale ancora in noi ... lo ignoravo ed è stata una bella scoperta ...
ps grazie a non envie,a fashion victime store baby e alla miamicacattivacheleggemanoncommenta per il body in foto, e per tutto il fiato speso nel cubobianco in questi due anni.
Mon envie e il cubobianco mi mancheranno ... lei ... spero di no.
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lacrimuccia.
RispondiEliminavera.
l'amicacattiva
e ti chiamo pure cattiva ... che cuore tenero ;)
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